I nostri peer educator
Chi sono…
Sono studenti delle classi terze, quarte e quinte. Si sono proposti per questo ruolo e i loro insegnanti li hanno ritenuti maturi e responsabili per affrontarlo
Cosa fanno….
A turno, ogni pomeriggio, sono disponibili per aiutare i compagni più giovani nello studio.
Lavorano in piccoli gruppi, di due o tre persone al massimo o anche con uno studente singolarmente.
Periodicamente si incontrano con alcuni insegnanti per capire come fare meglio questo servizio, confrontarsi sulle difficoltà incontrate, imparare strategie per affrontarle nel modo migliore.
Quando…….
Ogni pomeriggio, a rotazione, sono presenti nello spazio studio pomeridiano del semiconvitto.
La nostra gallery
Gli scatti ripropongono alcuni momenti della giornata di formazione che abbiamo fatto insieme alla Pieve di Romena.
Progetto Accoglienza
Attraverso questo progetto, attivo nel nostro istituto da moltissimi anni, vogliamo rendere più facile il passaggio dei nostri giovanissimi studenti dalla scuola media alla scuola superiore.
In questa fase le preoccupazioni dei ragazzi e delle famiglie possono essere tante: inserirsi in una nuova classe, con nuovi insegnanti, adattarsi ad un nuovo ambiente, ad un ritmo di lavoro diverso da quello della scuola media.
Che cosa offriamo:
- attività per far conoscere ai ragazzi la scuola e le figure a cui possono rivolgersi per qualsiasi difficoltà
- attività per promuovere la conoscenza fra gli studenti, imparare a comunicare in modo efficace, gestire conflitti, stare bene a scuola.
- un punto di ascolto, gestito da un esperto, a cui genitori e studenti possono rivolgersi in caso di necessità
- un’assemblea in cui si impara, attraverso interventi e testimonianze, il valore del rispetto reciproco, l’attenzione all’altro, e l’accoglienza di ogni diversità
- un gruppo di studenti delle classi terze, quarte e quinte che, in qualità di tutor dell’accoglienza, accompagnano i compagni più giovani in questo primo anno di scuola.
Chi sono i tutor dell’accoglienza?
o Sono studenti che si sono proposti per questo ruolo e che sono stati ritenuti idonei dai loro insegnanti
o Sono ragazzi che hanno affrontato un percorso di formazione specifico, compresi temi riguardanti il contrasto e la prevenzione del bullismo.
o Sono figure di riferimento a cui i giovani alunni possono rivolgersi in caso di difficoltà e che li sostengono o in prima persona o indirizzandoli alle figure più adatte a cui chiedere aiuto
Ed ecco la nostra gallery che racconta alcuni momenti del progetto. Abbiamo dato il benvenuto ai nuovi ragazzi delle classi prime cercando di mostrare loro la nostra idea di scuola: una scuola che valorizza i talenti della persona, che è attenta alla persona e alle relazioni, che si preoccupa di quello che sappiamo ma anche di ciò che siamo e di come stiamo. Gente che si appassiona alla vita e alle cose che fa.