Nuova vita per il Liceo Artistico di Anghiari

14 Maggio 2013
Articolo modificato: 17 Gennaio 2023

E’ già realtà il nuovo indirizzo della LIUTERIA con il relativo corso di formazione per adulti.

Intanto la scuola fa il pieno di iscrizioni per il prossimo anno scolastico.

 

Un sogno che si è finalmente avverato: è diventata operativa, nel rinomato istituto scolastico anghiarese, la nuova offerta formativa che vede nello studio della Liuteria il suo principale punto di forza. Grazie alla sinergia tra le istituzioni locali e la dirigenza del Liceo Artistico “Piero della Francesca” di Arezzo, risuonano già nei laboratori della scuola anghiarese le prime note degli strumenti musicali che gli studenti della prima classe hanno ideato e costruito, sotto l’attenta guida dei due maestri liutai, nel corrente anno scolastico. Unico l’obiettivo: far diventare Anghiari un importante polo formativo legato sia alla tradizionale Arte del Legno che alla Liuteria, così che il suo Nuovo Liceo Artistico possa ritornare ad essere il punto di riferimento, nel prestigioso settore dell’artigianato artistico di qualità e volano di sviluppo per l’intero territorio. L’aggregazione, poi, al Convitto Nazionale di Arezzo permetterà a tutti gli studenti italiani e non di iscriversi all’unica scuola del centro Italia che ha all’interno della propria offerta formativa il primo indirizzo della Liuteria nel quale, attraverso un attento studio delle tecniche costruttive del passato e seguendo criteri rigorosamente filologici, l’allievo possa non solo riprodurre antichi e moderni strumenti musicali ma anche intervenire sulla loro conservazione e restauro.

Per venire incontro, poi, alle tante richieste arrivate alla scuola dal mondo degli adulti, è stato organizzato uno specifico corso di formazione per quanti desiderino apprendere, per motivi di lavoro o per semplice passione personale, i rudimenti della costruzione e della manutenzione di strumenti a corda, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e le Associazioni di Categoria. Articolato in due incontri mensili e per una durata di 160 ore, è già in svolgimento nei fine settimana concordati volta per volta con gli iscritti, al fine di facilitarne la più ampia partecipazione. Resta comunque possibile iscriversi anche successivamente all’inizio delle lezioni, grazie alla flessibilità e personalizzazione dell’intervento.

Competenti ed appassionati i due maestri liutai, veri protagonisti dell’iniziativa, gli stessi che collaborano con la scuola per l’introduzione di questa materia nel normale curricolo didattico: Gioachino Giussani e Fabrizio Lepri. Nipote del celebre liutaio di Vignate Carlo Raspagli, il primo, nel cui laboratorio milanese ha imparato il mestiere, spinto, come dice lui, “dall’ idea di far suonare il legno e di ottenere i migliori risultati nei limiti delle mie capacità e possibilità”. Gioachino vive ed opera da diversi anni nelle campagne di Anghiari e le sue chitarre sono apprezzate in tutto il mondo. Tra i suoi sostenitori anche il celebre chitarrista spagnolo Pepe Romero. Più che un artista, Gioachino ama definirsi un artigiano, magari con la “A” maiuscola. Anghiarese doc, invece, il secondo, Fabrizio. Diplomato in violoncello e contrabbasso presso il Conservatorio di Musica di Perugia, si è dedicato poi allo studio della viola da gamba ed alla prassi esecutiva su strumenti storici. Insegna organologia e conservazione degli antichi strumenti presso importanti scuole ed accademie di musica del centro Italia. Una decina gli attuali corsisti, provenienti da località anche molto lontane da Anghiari come Siena e Bologna, tutti accumunati da una grande passione per questa che sicuramente è tra le più antiche e nobili arti della lavorazione del legno.

Buone notizie anche sul fronte delle iscrizioni alla classe prima per il prossimo anno scolastico, dove la scuola ha fatto il pieno. Sono venti infatti gli studenti che, conseguito il diploma di terza media, hanno scelto il nuovo liceo artistico di Anghiari per proseguire i propri studi nella scuola secondaria superiore e prepararsi così, nel migliore dei modi, a perfezionare la propria formazione in ambito universitario o a mettere subito a frutto le conoscenze ed abilità conseguite, inserendosi nel mondo del lavoro.

Tutto questo è sicuramente accaduto grazie alle importanti novità introdotte nella propria offerta formativa caratterizzata non solo, come sopra detto, dall’introduzione della liuteria ma anche dall’attivazione di un secondo indirizzo dedicato alle moderne tecniche di comunicazione audiovisive e multimediali, per le quali la scuola anghiarese è l’unico istituto dell’intero comprensorio valtiberino, sia umbro che toscano, autorizzato all’attivazione da parte dei competenti organi ministeriali.

Nuova vita, quindi, per il Liceo Artistico di Anghiari che dopo oltre cinquant’anni di vita è ora in grado di continuare nel tempo a formare le nuove generazioni, offrendo loro accanto ad una più marcata preparazione culturale, la possibilità di realizzarsi in interessanti ed inediti futuri sbocchi professionali.

 

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