Nei giorni di lunedì 4 e 11 marzo un gruppo di alunni delle classi 1M1, 1D1, 3D4, accompagnati dai docenti prof. Di Paolo e prof.ssa Giannini, hanno avuto la possibilità di fare un’esperienza innovativa e formativa nella stanza multisensoriale allestita presso la ASP Casa di Riposo “Vittorio Fossombroni” di Arezzo, sperimentando, guidati dalla operatrice della struttura, Piantini Roberta, la metodologia Snoezelen.
Lo Snoezelen, ideato negli anni ’70 nei Paesi Bassi, è un’attività ricreativa che applica il principio di concedere alla persona lo spazio e il tempo necessario per scegliere o indicare quali stimoli lo divertono, lo rilassano o gli provocano piacere. Per lo Snoezelen infatti vale il principio : “niente deve essere fatto, ogni cosa è permessa”. Per fare questo è necessario uno spazio in cui i sensi siano stimolati con l’aiuto di suoni, luci colorate, profumi, video e musiche rilassanti.
L’esperienza svolta dai nostri alunni è iniziata con una prima fase di conoscenza tramite alcune attività ludico-motorie che gli alunni hanno svolto in gruppo, guidati dall’operatrice e dagli insegnanti, nello spazio adiacente la stanza.
Dopo questa fase gli studenti in piccoli gruppi sono entrati nella stanza dove hanno liberamente esplorato i materiali presenti (come il materasso ad acqua, il tubo a bolle che cambia colore automaticamente, le fibre ottiche luminose, ecc), ascoltato musiche da loro scelte in funzione dei loro gusti e guardato un video che proponeva immagini rilassanti di paesaggi naturali. Infine i ragazzi hanno descritto le emozioni provate attraverso disegni e pensieri dove hanno espresso sensazioni di benessere e rilassamento, manifestando con entusiasmo il desiderio di ripetere l’esperienza.
Le attività sperimentate presso l’ASP “V. Fossombroni” si sono rivelate molto valide sia da un punto di vista educativo e di integrazione, che formativo per la crescita personale, la consapevolezza di sé e la conoscenza del proprio corpo.
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